Dal sito dell’Università della Calabria
Shaul Ladany - ospite alla Giornata della Memoria 2013
24 - 25 Gennaio 2013
Foto dal blog di Paolo Coen
Anche quest'anno
l'Unical, in occasione del Giorno della Memoria, ha organizzato una nutrita
serie di manifestazioni. Molte le novità. Basti pensare allo spazio inedito
dato all'arte e alla grafica, attraverso ben tre mostre, l'una dedicata alla fotografia,
la seconda al contemporaneo, la terza, infine, ai Giusti fra le Nazioni.
La novità più eclatante
si lega comunque alla presenza di Shaul Ladany, resa possibile grazie
all'Ambasciata d'Israele in Italia. Intorno a Ladany ed al suo biografo, il giornalista
di "Tuttosport" Andrea Schiavon, ruoteranno ben tre eventi, inclusa
una Marcia della Memoria di dieci chilometri da Cosenza all'Università.
Ladany può anche
descriversi come molte persone in una sola. Testimone diretto, a suo tempo
internato a Bergen Belsen; professore universitario nel campo dell'ingegneria
gestionale; infine, atleta di rilievo, olimpionico nella 50 chilometri di
marcia a Città del Messico '68 e a Monaco '72, dove peraltro scampò di un
soffio all'attentato di Settembre Nero.
"Sono vivo, quasi
per miracolo. E dunque posso ricordare. La marcia, la corsa, servono anche a
questo: a sentirsi vivi, nonostante tutto", ecco in sintesi il messaggio
che Ladany trasmetterà agli studenti in apertura dei lavori del convegno.
Manifestazioni
organizzate
nel
ricorrere del Giorno della Memoria 2013
Le ragioni del progetto
Le manifestazioni istituite dall’Università della
Calabria nel ricorrere del Giorno della Memoria, ideate in forma ufficiale nel
2007 anche grazie a Galileo Violini, sono divenute nel corso degli anni perno
di un programma organico, che si avvale fra l’altro di appositi Corsi di Storia
e didattica della Shoah.
Anche nel 2013 le iniziative proposte faranno
riferimento ideale al 27 gennaio, giorno scelto dallo Stato italiano per
ricordare i sei milioni di Ebrei uccisi nello sterminio nazista e, insieme agli
Ebrei, le vittime di ogni sterminio avvenuto su base “razziale”, sessuale,
etnica o religiosa, “nonché – secondo il dettato della legge n.
211/2000 – coloro che, anche in campi e schieramenti
diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria
vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati”, vale a dire i Giusti
fra le Nazioni.
L’edizione di quest’anno si avvarrà grazie
all’Ambasciata d’Israele in Italia della presenza di Shaul Ladany,
sopravvissuto a Bergen Belsen e all’attentato palestinese alle Olimpiadi del
1972 di Monaco di Baviera, come pure del suo biografo italiano, il giornalista
sportivo Andrea Schiavon.
Le manifestazioni, che si svolgono in collaborazione
con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria, il Museo della Memoria
Ferramonti di Tarsia, lo SPI CGIL per la Calabria e la Rete Universitaria per
il Giorno della Memoria, avranno inizio il pomeriggio di giovedì 24 gennaio
2012 presso
l’Aula
Magna dell’Università della Calabria, con la presentazione del volume sulla vita
di Ladany.
Seguirà la presentazione di tre mostre, dedicate
all’arte contemporanea, alla fotografia contemporanea ed infine ai Giusti fra
le Nazioni.
Il programma continuerà la mattina del 25 gennaio.
Alle 8.45
in piazza dei Bruzi, davanti al Comune di
Cosenza, avrà inizio una Marcia della Memoria di 10 chilometri, con
traguardo l’Università della Calabria.
Alle ore 10.30 il piccolo corteo della
Marcia aprirà il convegno dell’Unical, dal titolo Chi salva una vita
salva un mondo intero.
Chi salva una vita
salva un mondo intero
Auschwitz, 27
gennaio 1945: temi, riflessioni, contesti
Convegno internazionale di studi
Università della Calabria 24 - 25 gennaio 2013
Ideazione e organizzazione
Paolo Coen, Manlio Gaudioso, Antonella Salomoni
Responsabile dell’orientamento all’Unical
Angela Costabile
In
collaborazione con
Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria
Museo della Memoria Ferramonti di Tarsia
SPI CGIL per la Calabria
Rete Universitaria per il Giorno della Memoria
Giovedì 24 gennaio 2013
Università della Calabria Sala stampa
dell’Aula Magna
Ore 16.30 Presentazione del volume di Andrea
Schiavon, Cinque cerchi e una stella. Shaul Ladany
da Bergen Belsen a Monaco ’72 (Torino, ADD, 2012), a cura
di Paolo Coen, Giulia Fresca ed Alessandro Gaudio, con la collaborazione di
Susanna Arcuri e Benedetta Schiariti. Saranno presenti l’autore e Shaul Ladany.
Ore 18.00 Stefania Bosco e Paolo Coen,
Presentazione delle mostre Vedere l’Altro, vedere la Shoah, a
cura di Cesira Bellucci, Isabella Calidonna, Alessandra Carelli, Alberto
Dattilo, Alice Gaudioso, Giusy Meister ed Emanuele Nasso; Echi
dal Ghetto, a cura di Alessandra Carelli e Gregorio Raspa; Chi
salva una vita salva un mondo intero. La Shoah, Israele e i Giusti fra le
Nazioni, a cura di Paolo Coen, grafica di Alice Gaudioso.
Venerdì 25 gennaio 2013
Cosenza, Piazza dei Bruzi Davanti al palazzo
del Comune
8.15 Saluto ai partecipanti della Marcia della
Memoria
8.30 Partenza della Marcia della Memoria, con la
partecipazione di Shaul Ladany, Andrea Schiavon, Davide Viterbo e 12 ragazzi
delle scuole superiori di secondo grado della Calabria, coordinati dall’Ufficio
Scolastico Regionale Università della Calabria Aula Magna
10.00 Arrivo della Marcia della Memoria e saluto
dei partecipanti
10.15 Prima sessione Modera Manlio Gaudioso
Paolo Jedlowsky, Una
memoria autocritica. Il cinema europeo e l’Olocausto
Shaul Ladany, Una vita da
testimone: da Bergen Belsen a Monaco 1972, con la
partecipazione di Andrea Schiavon
Pietro Dalena, Ricordo di
Cesare Colafemmina
Premiazione della rassegna fotografica Vedere
l’Altro, vedere la Shoah, in collaborazione con lo SPI CGIL per
la Calabria
12.30 Pausa per il pranzo
14.30 Seminario di
orientamento all’Università della Calabria, a cura di Angela
Costabile
Il seminario, che si svolge in collaborazione con
l’USR per la Calabria, è riservato agli studenti delle scuole medie di secondo
grado ospiti dell’Università per il Giorno della Memoria
Università della Calabria Sala stampa
dell’Aula Magna
14.30 Seconda sessione
Modera Paolo Coen
Davide Viterbo e Giorgio Celebre, Primo
Levi scrittore e chimico
Valentina Filice, “Gerusalemme‐Roma”. Fede e Nazione
nel pensiero e nelle opere di Guglielmo Vita
Juan Marcos Gonzales, La
presenza nazista in America Latina nel dopoguerra
Emanuele Pellegrini, Arte
e tradizioni palestinesi a Gerusalemme Est: il “nuovo” museo di Dar Al Tifl
Rossella Michienzi, Verso
un moderno concetto di responsabilità civile: ricordare il dramma dei desaparecidos
attraverso un commento al Nunca Más
Olimpia Affuso, La post memoria
e le immagini del trauma. La Shoah nelle graphic novel dagli
anni ottanta del Novecento ad oggi
Giusy Meister, Il rapporto dei
giovani israeliani con la Shoah
18.00 Dibattito e chiusura dei lavori
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