Molte, moltissime (si potrebbe pensare… forse troppe? ma
qui si va in un terreno piuttosto scivoloso: molto vivo è il dibattito anche
tra gli ebrei sul senso, le modalità e l’opportunità stessa di questa Giornata)
le iniziative sul Giorno della Memoria in Calabria.
Mi è difficile diffondermi su tutte, visto il poco tempo
a disposizione (è appena finito lo Shabbat e molte delle iniziative si
svolgeranno domani, quindi il “preavviso” è davvero molto poco), quindi farò un
post di sintesi con gli eventi che ho “scoperto” oggi, sperando di non
ripetermi se già ne ho pubblicato qualcuno, ma… repetita iuvant!
Particolarmente interessante e originale è l'iniziativa che si svolgerà a Locri e Bova Marina, che non è un evento di una sola giornata, ma un percorso che si sviluppa durante l'intero anno scolastico
Locri e Bova Marina
Da CalabriaPost
Museo di Locri Epizefiri: Giornata della memoria "Io sono Anna Frank. Diario di una giornata"
A Locri i Musei e Parco archeologico di Locri Epizefiri, e a Bova Marina il Museo Archeologico “Archeoderi”, hanno aderito alle celebrazioni per la Giornata della Memoria con il progetto Io sono Anna Frank. Diario di una giornata, che si protrarrà per i prossimi mesi.
All’iniziativa parteciperanno il Liceo Linguistico “Mazzini” e il Liceo Scientifico “Zaleuco” di Locri.
Gli studenti, dopo aver letto “Il diario di Anna Frank”, saranno chiamati a calarsi nella tragica vicenda, facendo propria l’angoscia della giovane martire, scrivendo la cronaca di una giornata vissuta nell’oscurità del nascondimento e della clandestinità. Lo scopo dell’iniziativa è quello di far riflettere i giovani perché cambiando prospettiva non saranno soltanto spettatori della tragedia ma parti in causa.
Borgia, domenica 27
gennaio alle ore 18 nella Sala Consiliare del Comune
Il 27 gennaio il Comune di Borgia ricorda la Shoah con una musica e poesia in una manifestazione nella Sala consiliare
In programma il concerto di musica
tradizionale ebraica a cura di Klerò Quintet, con Gaetano Bongarzone
(clarinetto), Giuseppe Gualtieri (fisarmonica), Alessandro Sansalone
(pianoforte), Attilio Gualtieri (chitarra) e Salvatore Fiorentino
(violoncello). Gli studenti dell’Istituto comprensivo “Sabatini” presenteranno
un video (realizzato dagli studenti della III A) e declameranno una poesia
mimata (i ragazzi della III B); le seconde classi affronteranno la tematica
"I bambini vittime della Shoah" con la poesia "C'è un paio di
scarpette rosse" e la lettura di alcune parti del diario di Anna Frank; le
prime classi testimonieranno la loro esperienza al campo di internamento
“Ferramonti” di Tarsia.
Castrovillari, domenica 27 gennaio alle 21
Da CalabriaNews
Castrovillari e gli ebrei
Un evento per
fare memoria del passato e riscoprirne il valore identitario
Al Teatro Sybaris, domenica 27 gennaio alle ore 21.00, andrà in scena lo
spettacolo "Terezin, le farfalle non volano qui" della compagnia
teatrale Linea Sottile, diretta da Massimo Costabile e Antonella Carbone che
propone il racconto della terribile realtà dei bambini che furono internati nel
lager di Terezin prima di essere uccisi nelle camere a gas e bruciati nei forni
crematori ad Auschwitz.
Lo spettacolo è ad ingresso gratuito ed aperto a tutti.
Cosenza, martedì 29
gennaio, alle ore 10,00, al Teatro “Morelli”
Da Strilli
COSENZA: IL 29 GENNAIO
GIORNATA DI RIFLESSIONE AL TEATRO “MORELLI”
Da dove arrivano i cedri?
La
memoria è ogni giorno, in ciò che siamo diventati anche grazie all’altro, agli
altri.
“A scuola
di Memoria” è il titolo della giornata di riflessione, iniziativa della scuola
media “Zumbini”, sostenuta dalla Rete Universitaria per il Giorno della
Memoria, in collaborazione con Comune di Cosenza, Comune di Tarsia e con il
patrocinio della Camera dei Deputati, dell’Unione delle Comunità Ebraiche
Italiane e di Napoli Ebraica.
Si
sentirà il profumo dei cedri grazie all’Accademia internazionale del Cedro.
A
raccontarsi e a raccontare saranno una testimone della Shoah, Yolanda Bentham e
Clelia Piperno del Progetto Talmud dell’Università degli studi di Teramo.
Prevista
la proiezione del cortometraggio, girato a Ferramonti di Tarsia “Il sesto senso
della memoria”, realizzato dall’Istituto comprensivo di Torano
Castello-Lattarico. A seguire, la conversazione con Yolanda Bentham. Interventi
di Franco Galiano, Presidente dell’Accademia Internazionale del Cedro di Santa
Maria del Cedro, di Roque Pugliese, referente per la Calabria dell’Unione delle
comunità Ebraiche Italiane, di Paolo Paticchio, Presidente dell’Associazione
“Treno della memoria” e di Alessandra Carelli della Rete Universitaria Giorno
della Memoria dell’Università della Calabria. Le conclusioni sono affidate a
Clelia Piperno del Progetto Talmud dell’Università di Teramo.
L’accompagnamento
musicale sarà assicurato dall’Orchestra dell’Istituto comprensivo “Zumbini”
diretta dal maestro Paolo Fiorillo.
Saranno,
inoltre, donate alcune piante di cedro cui gli studenti presenti all’iniziativa
affideranno i “biglietti della memoria”. I cedri verranno poi piantati in
luoghi simbolo della città di Cosenza.
Reggio
domenica 27 gennaio alle 17.30 presso la sede “Samarcanda”,
in via Cuzzocrea 11 (discesa scuola Industriale)
Da CalabriaPost
Giorno della Memoria, Arci Provinciale di Reggio Calabria presenta:
“L’uomo che verrà”
Sarà
caratterizzata dalla frase “La Storia non si riscrive”, l’iniziativa promossa
quest’anno dall’Arci Reggio Calabria per celebrare la Giornata della memoria
che si svolgerà domenica 27 gennaio alle ore 17.30 presso la nuova sede
“Samarcanda”, in via Cuzzocrea 11 (discesa scuola Industriale).
Il
prof. Antonino Romeo offrirà ai partecipanti pensieri e riflessioni tratte
dalle sequenze della proiezione del film “L’uomo che verrà”. Il film,
pluripremiato e diretto da Giorgio Diritti, ambientato nel 1944, racconta gli
eventi antecedenti la strage di Marzabotto visti attraverso gli occhi di una
bambina di otto anni. La partecipazione all’evento è libera e gratuita.
A Reggio
domenica 27 gennaio alle ore 18, presso la Sala Boccioni di Palazzo Alvaro in
piazza Italia
Il Conservatorio “Cilea” presenta il Concerto della Memoria
È
tradizione che ogni anno, grazie all’impegno del direttore prof.ssa Maria
Grande, una rappresentanza del Conservatorio “Cilea”, formata da studenti e
docenti riuniti in un’orchestra, renda omaggio alla memoria delle vittime dello
sterminio nazista attraverso le note di un concerto che avviene nel Giorno
della Memoria, ricorrenza istituita dall’ONU nel 2005 in occasione del 60°
anniversario della liberazione dei campi di concentramento hitleriani.
Al
concerto commemorativo prenderanno parte i violinisti solisti Davide Alogna e
Chiara Parrini con l’orchestra d’archi del Conservatorio “Cilea” diretta da
Andrea F. Calabrese.
In
programma: Adagio del Concerto in La magg. D.96 per violino e archi di Giuseppe
Tartini; Adagio K.261 per violino e orchestra di Mozart; Quarta delle dodici
sinfonie per archi scritte da Mendelssohn adolescente; Elegìe di Čajkovskij e
di Elgar; il dolore e le atrocità inflitte agli ebrei durante le persecuzioni
naziste risuonano indelebilmente tra le note dell’ormai “classico” Tema da
Schindler’s List; Pavane pour une infante défunte di Ravel; infine le note e i
ritmi di Warsaw Freylekhs, danza tradizionale che fa parte del repertorio
Klezmer dell’Europa orientale.
Stalettì
domenica 27 gennaio alle ore 17 presso la sala polivalente.
Stalettì, il ''Giorno
della Memoria'' contro razzismo e intolleranza
CATANZARO -
L'amministrazione comunale di Stalettì celebra il “Giorno della Memoria”. Le
vittime della Shoah (lo sterminio degli ebrei durante la Seconda Guerra
Mondiale) verranno commemorate con una manifestazione pubblica in programma
domenica 27 gennaio alle ore 17 presso la sala polivalente.
Il programma prevede, dopo
il saluto iniziale del sindaco, Alfonso Mercurio, le relazioni dei giornalisti
Francesco Pungitore (“Il pregiudizio razziale: origini storiche e ideologiche”)
e Salvatore Condito (“Olocausto e soluzione finale: una pagina vergognosa della
storia”). Il tutto sarà accompagnato da musiche a tema eseguite dalla
professoressa Patrizia Procopio. Parteciperanno attivamente gli studenti della
scuola primaria e secondaria di Stalettì e il “Laboratorio della Solidarietà”.
Il dibattito verrà moderato dal vicesindaco Rosario Mirarchi.
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