Come promesso
in un precedente post,
pubblico il programma integrale, che riprendo dal blog del
professore Paolo Coen dell’Università della Calabria, del II incontro dell’ECOSMeG (European Cosmopolitanism
and Sites of Memory through Generations), che si terrà tra Cosenza e Ferramonti
dal 23 al 25 aprile prossimi
Convegno
internazionale di studi
II
incontro ECOSMEG
Ferramonti 1943 - 2013
Storia, contesti, didattica, prospettive
23 - 25 Aprile 2013
Università della Calabria -
Museo della Memoria Ferramonti di Tarsia
Direzione scientifica e
organizzativa
Paolo Coen –
paolocoen@hotmail.com
Antonella Salomoni –
antonella.salomoni@unical.it
Responsabile del progetto
ECOSMEG
Maura de Bernart –
mauradebernart@unibo.it
Comunicazione
Francesco Kostner -
relest@unical.it
ECOSMeG - European Cosmopolitanism and Sites of Memory
Motivazioni dell’evento
Il campo di
Ferramonti di Tarsia, ubicato pochi chilometri a nord di Cosenza, in Calabria,
fu uno dei siti di prigionia e di internamento più importanti realizzati dal
regime fascista di Mussolini. Sorto come luogo di confino e ufficialmente
aperto nel giugno 1940, in seguito all’entrata in guerra del paese, ospitò al
suo interno alcune migliaia di prigionieri, per lo più ebrei stranieri e,
insieme, diverse centinaia fra detenuti politici, apolidi, slavi, greci e
cinesi. Il campo, formalmente liberato il 14 settembre 1943 dalle truppe
inglesi, continuò a funzionare nei mesi successivi, anche se naturalmente le
condizioni di vita degli internati migliorarono in modo sensibile. La chiusura
ufficiale cadde l’11 dicembre 1945.
L'evento si collega al secondo incontro dei partecipanti al progetto
ECOSMEG (European Cosmopolitanism and Sites of Memory through Generations).
Il progetto ECOSMEG, che rientra nel programma Europe for Citizens-Active
Remembrance della Commissione UE-EACEA, vede come Università capofila l'Alma
Mater Studiorum - Università di Bologna, responsabile Maura de Bernart, con le
Università della Calabria e di Teramo in Italia, di Zagabria in Croazia e di
Tirana-Marin Barleti in Albania. L’evento specifico, organizzato congiuntamente
dall’Università della Calabria e dal Museo della Memoria Ferramonti di Tarsia,
con il sostegno dello SPI CGIL Calabria, si svolge in collaborazione con la
Rete Universitaria per il Giorno della Memoria, la Provincia di Cosenza,
l’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria, la Fondazione Italia-Israele
per la Cultura e le Arti, la Società Dante Alighieri – I Parchi Letterari e la
casa editrice Rubbettino in qualità di media partner.
Diversi gli
obiettivi. Da un lato pare importante fare il punto sul piano storico, in forza
di recenti contributi, di nuovi metodi di approccio e dell’incontro-confronto
tra studiosi di esperienza acquisita e altri che invece appartengono alle
generazioni più giovani. Pari rilievo gode poi l’allargamento del piano
disciplinare, grazie al concorso di ricercatori che fanno capo, tra l'altro, ai
mondi delle scienze sociali, dell’archeologia, delle arti e della letteratura.
Anche alla luce di quanto si è sperimentato altrove, sembrano queste le basi
giuste per delineare un panorama realmente collettivo e pluralista di
Ferramonti, ancor più necessario di fronte all’ormai acquisito status istituzionale
dell’ex campo in qualità di Museo della Memoria. Ferramonti dunque pensato
nell’ottica di un bene culturale dell’umanità, in una prospettiva in grado di
coinvolgere, anche grazie al progetto ECOSMEG, i paesi dell'area europea e
quelli che a suo tempo costituirono il rifugio degli ex internati, dal Canada
alle nazioni dell’America del Sud, dagli Stati Uniti a Israele.
Paolo Coen e
Antonella Salomoni
Maura de
Bernart
Programma delle attività
23 Aprile 2013
Cosenza, Palazzo della
Provincia, Sala degli Specchi
15.00 - 18.00
Indirizzi di saluto
Francesco Panebianco,
Presidente della Fondazione Museo della Memoria Ferramonti di Tarsia
Michele
Gravano, Segretario generale della CGIL Calabria
Mario Occhiuto,
Sindaco di Cosenza
Gerardo Maria Oliverio,
Presidente della Provincia di Cosenza
Leone Paserman, Presidente
della Fondazione Museo della Shoah di Roma, Ricordi di Ferramonti. A
seguire: interventi e domande dei partecipanti ECOSMEG
Paolo Coen e Antonella
Salomoni, Le ragioni del convegno
Maura de Bernart, Ferramonti nel progetto ECOSMEG
Simonetta della Seta, Ferramonti e l’Associazione
Italia-Israele: le prospettive di sviluppo
Consegna del “Premio Ferramonti – I edizione",
conferito dallo SPI CGIL Calabria, a cura di Vladimiro Sacco, con la
partecipazione di Stanislao Pugliese
Cosenza, Piazza Vittoria, Sede della CGIL Calabria
18.00 - 19.00
Apertura della mostra d'arte Echi dal Ghetto:
revisited, a cura di Alessandra Carelli
24 Aprile 2013
Università della Calabria, Aula Magna
9.30 - 10.15
Sessione plenaria
Indirizzo di saluto
Giovanni Latorre, Magnifico Rettore dell’Università
della Calabria
Donatella Di Cesare, Lezione introduttiva – Luoghi
della memoria – spazi del tempo. Il ricordo contro la negazione
10.30 - 12.30
Sessioni multiple e parallele
Aula Magna
Sessione 1 - Pedagogia e didattica
Moderano: Giuseppe Spadafora e Angela Riggio
Sandra Renzi, La condizione dell’infanzia a
Ferramonti: cosa dovremmo sapere e perché
Anna Melacrinis, Il valore della Memoria
Rosellina Capalbo, Il Nazismo e la Shoah: il caso
Ferramonti
Rosanna Magnifico, Per non dimenticare
Patrizia Marino, Dal sud Europa per non dimenticare
un campo del duce
Sala stampa dell’Aula Magna
Sessione 2 - Storia
Modera: Vittorio Beonio Brocchieri
Tommaso Dell’Era, Il
campo di Kavajë nelle nuove fonti archivistiche albanesi, italiane e serbe e le
sue relazioni con Ferramonti
Giuseppe Ferraro, Non
solo ebrei: il caso etiopico (1937-1943)
Fausta
Gallo e Simone Misiani, Ferramonti: la memoria, il racconto, i testimoni.
Alcuni nodi problematici
Samuela Marconcini, Categoria
A4bis: gli ebrei stranieri internati in Italia (1940-1943) alla luce del fondo
omonimo conservato presso l'Archivio Centrale dello Stato di Roma
Cubo 0 – Aula Seminari
Sessione 3 - Arti
Modera: Paolo Coen
Paolo Carafa, Per un’archeologia della Shoah:
paesaggi della Memoria a Ferramonti
Lorenzo Canova, Bruno Canova e l’arte della Shoah
Cristiana Coscarella, Architettura e Shoah
Giusy Meister, La rappresentazione della Memoria
nel lavoro di alcuni giovani artisti israeliani, da Boaz Arad a Meital Katz
Minerbo
Pausa per il pranzo
14.30 - 16.30
Sessioni multiple e parallele
Aula Magna
Sessione 4 – Riunione del progetto ECOSMEG
Moderano: Paolo Coen e Maura de Bernart
Interventi programmati di Fausta Gallo e Simone
Misiani (Teramo), Dorian Jano (Tirana, Marin Barleti), Hrvoje Spehar (Zagreb),
contributi al dibattito di Cesira Bellucci, Alessandro Bozzetti, Alessandra
Carelli, Danilo De Rose, Sabrina Evangelista, Massimo Fortunato, Dominik
Knezovic, Antonella La Robina, Ivan Pepic, Claudia Piermarini, Eduart Qatja,
Elena Ricci, Dorina Terziu
Sessione 5 - Storia e scienze sociali
Sala stampa dell’Aula Magna
Moderano: Tiziana Noce e Antonella Salomoni
Martina Ravagnan, I campi Displaced Persons per
profughi ebrei stranieri in Italia
Olimpia Affuso, I luoghi della memoria e la
trasmissione intergenerazionale del passato traumatico
Adele Valeria Messina, Paul Neurath: da prigioniero
politico a scienziato sociale
Cubo 0, Aula convegni
Sessione 6 - Arti
Modera: Paul Paolicelli, con Sara Filice
Stanislao Pugliese, Primo Levi, Answering
Auschwitz. Primo Levi’s Science and
Humanism as Antifascism
Claudio Gaetani, Per una memoria attiva: un
percorso tra etica ed estetica nel cinema della Shoah
Raffaele Pellegrino, La musica al servizio del III
Reich. Riflessioni storiche, filosofiche e musicologiche
16.30 – 17.15
Aula Magna
Sessione plenaria
Sintesi delle sessioni e discussione
Museo della Memoria, Ferramonti di Tarsia
18.00-18.30
Apertura della mostra Ricordare – Tributo a Bruno
Canova in memoria della Shoah. Opere di Bruno Canova e Vito Miroballi, a
cura e con introduzione di Lorenzo Canova
18.45-19.45
Proiezione del film Il cielo come destino. Ritratto
di Enzo Sereni, scritto e diretto da Vittorio Pavoncello
25 Aprile 2013
Museo della Memoria, Ferramonti di Tarsia
9.30 - 12.30
Deposizione di una corona d’alloro al Monumento
dedicato agli ex internati
Saluti delle autorità
Antonio
F. Scaglione, Sindaco di Tarsia
Interventi
di Demetrio Guzzardi, Antonio Coscarelli, Francesco Folino, Teresa Ciliberti,
Francesco Panebianco
Tavola
rotonda, Ferramonti oggi, nell’arte e nella cultura, moderano: Paul
Paolicelli e Paolo Coen; partecipano Sergio Barletta, Carlo Fanelli, Stanislao
de Marsanich, Claudio Gaetani e Giusy Meister, con letture di
Imma Guarasci tratte dal libro Un combattente per la libertà d’Italia,
di Antonio e Salvatore Coscarelli, Cosenza, Editoriale Progetto 2000, 2013
On.le Cécile Kyenge Grispino, Conclusioni
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