Da BAT Il quotidianoitaliano
Trinitapoli, 2° Master di Musica concentrazionaria con il M° Lotoro
Al
via il 2º Master di musica concentrazionaria presso l’Accademia Musicale di
Trinitapoli (Palazzo della Cultura, Via A. Doria 3)
Sono previsti i corsi fondamentale
e avanzato e gli indirizzi strumentale e musicologico
Docente principale: Francesco Lotoro
Docenti materie complementari: Paolo Candido, Raffaele Pellegrino,
Lara Caglioni, Clelia Sguera
Durata 36 ore da aprile a ottobre 2013
REGOLAMENTO
1. Il Master di musica concentrazionaria è un
Master di alta formazione storica, artistica e musicale sulla musica creata nei
Campi di prigionia, transito, lavori forzati, concentramento, sterminio,
penitenziari, P.O.W. Camps, Stalag, Oflag aperti sia da Terzo Reich, Italia,
Giappone, Repubblica Sociale Italiana, Regime di Vichy che da Gran Bretagna,
Francia, U.R.S.S. in Europa, Africa, Asia e Oceania dal 1933 al 1945 da
musicisti di qualsiasi estrazione artistica e contesto nazionale, sociale e
religioso che abbiano in tal periodo subìto discriminazioni, persecuzioni,
ingiusta detenzione e che siano stati deportati, uccisi o che siano
sopravvissuti.
2. Il Master è tenuto dal pianista Francesco Lotoro
(autore dell’Enciclopedia discografica
KZ MUSIK e del Thesaurus Musicae Concentrationariae nonché docente di
pianoforte presso il Conservatorio di Musica U. Giordano di Foggia) in qualità
di docente principale del Master e da altri docenti per le materie
complementari. Non sono ammessi uditori.
3. Il Master è strutturato in n. 36 (trentasei) ore
e prevede un corso fondamentale (rivolto a coloro che frequentano il Master per
la prima volta) e un corso avanzato (rivolto a coloro che hanno già frequentato
il Master nell’anno 2012). Esso contempla un indirizzo strumentale (rivolto a
coloro che intendono studiare il repertorio strumentale creato nei Campi, come
solisti o in ensemble) e un indirizzo musicologico (rivolto a coloro che
intendono affrontare specifiche tematiche della produzione musicale
concentrazionaria dal punto di vista storico, estetico, formale, ecc. in vista
della discussione di una tesi finale).
4. Le lezioni del Master si terranno presso
l’Accademia Musicale di Trinitapoli (BT) e avranno inizio lunedì 22 aprile 2013 per concludersi
martedì 15 ottobre 2013
secondo i seguenti orari di lezione:
dalle ore 14:00 alle ore 16:00 (corso fondamentale)
dalle ore 16:00 alle ore 18:00 (corso avanzato)
I giorni di lezione saranno stabiliti dai Docenti e
concordati con i partecipanti al Master.
5. Le materie di studio del Master sono distribuite
in n.14 (quattordici) ore di pratica strumentale (indirizzo strumentale) e
preparazione delle tesi finali (indirizzo musicologico) e n.22 (ventidue) ore
in lezioni teoriche su materie complementari distribuite come segue:
Prolegomeni di musica concentrazionaria
docente Francesco Lotoro, n. 8 (otto) ore
La discriminazione, persecuzione, prigionia,
deportazione e uccisione di musicisti durante la II Guerra Mondiale è un evento
tristemente epocale per la cultura, l’arte
e la civiltà; in pochi anni scomparve una intera generazione di compositori,
direttori d’orchestra, solisti,
jazzisti e uomini di spettacolo. Al di là della catastrofe storica e
umanitaria, la Guerra ha strappato alla posterità una intelligentsia musicale oggi difficilmente
quantificabile. Il linguaggio musicale sarebbe stato profondamente diverso o
avrebbe percorso ulteriori, inedite strade se tutti questi musicisti fossero
sopravvissuti. Sono stati necessari decenni di ricerca presso musei, archivi,
biblioteche, antiquariati librari, collezioni private in Austria, Belgio,
Croazia, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Israele, Italia, Paesi
Bassi, Polonia, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Russia, Serbia, Svizzera,
Ungheria, U.S.A. Il materiale attualmente acquisito e catalogato presso l’Istituto di Letteratura Musicale Concentrazionaria
di Barletta è di oltre 4.000 opere
.
La Favola di Natale di Giovannino Guareschi e
Arturo Coppola
docente Paolo Candido, n. 2 (due) ore
All’indomani
dell’armistizio dell’8 settembre1943 Giovannino Guareschi (1908-1968) e Arturo Coppola (1913-1998) vennero internati a Czestochowa, Beniaminów e
infine presso lo Stalag XB Sandbostel. Tra Guareschi e Coppola nacque una
collaborazione musical-letteraria;
videro la luce le canzoni Magri ma sani, Carlotta e il loro capolavoro ossia La Favola di Natale che venne eseguita
nel dicembre 1944 nel teatrino del Lager.
La musica a Theresienstadt
docente Raffaele Pellegrino, n. 2 (due) ore
Theresienstadt, Campo di concentramento poco
distante da Praga, si rivelò strumento ideale di propaganda del Reich. Saranno
esposte storie individuali di musicisti e di vita quotidiana del Campo
attraverso riflessioni filosofiche, storiche e musicali descritte nel volume di
Joa Karas La Musica a Terezín 1941-1945.
La musica al servizio del Terzo Reich
docente Raffaele Pellegrino, n. 2 (due) ore
La musica era uno strumento di propaganda del Terzo
Reich utilizzato tanto nei Lager quanto nel territorio metropolitano tedesco.
Saranno approfonditi i rapporti musica-nazionalsocialismo
e descritte le principali istituzioni e figure del regime deputate al controllo
della vita musicale e alla promozione della cosiddetta musica ariana tra i quali
Joseph Paul Goebbels (1897-1945),
artefice della propaganda artistica del Reich.
Viktor Ullmann, Il Passeggero Straniero
docente Lara Caglioni, n. 4 (quattro) ore
Viktor Ullmann (1898 -1944) è probabilmente il più grande compositore
vittima dei Lager. Nella sua formazione confluirono stimoli culturali,
filosofici e religiosi eterogenei: cattolicesimo, ebraismo e antroposofia. Le
sue origini austro-ungariche e i
legami con la vita artistica e culturale di Vienna si sommarono all’ammirazione per la cultura ceca e la sua musica è
lo specchio del suo eclettismo stilistico.
Fania Fenelòn, Alma Rosè e le donne musiciste ad
Auschwitz
docente Clelia Sguera, n. 2 (due) ore
Un’orchestra femminile di 54 elementi venne
costituita in Auschwitz-Birkenau su
disposizione del comandante Rudolf Höss (1901-1947). Dotata di un vasto parco strumenti e un pianoforte, era diretta
da Alma Rosé, figlia di Arnold Rosé (Konzertmeister dei Wiener Philarmoniker) e
Justine Mahler (sorella minore di Gustav Mahler). Fania Fenélon, anch’ella deportata ad Auschwitz, divenne la pianista dell’orchestra. Dopo la morte di Alma Rosé nell’aprile 1944, l’orchestra venne trasferita a Bergen-Belsen e sopravvisse.
L’operina Brundibár di Hans Kràsa e la letteratura per bambini a
Theresienstadt
docente Clelia Sguera, n. 2 (due) ore
Brundibár è un’operina per ragazzi e orchestra di Hans Krása su testo di Adolf
Hoffmeister. A
Theresienstadt Krása riorchestrò l’operina, eseguita per la prima volta il 23
settembre 1943 e
replicata 55 volte. Nonostante le interpretazioni letterarie che portano a identificare il cattivo Brundibár
con il Reich e i ragazzi dell’operina
con il popolo ebraico, l’opera
va inserita nel contesto minimalista borghese dell’Europa centrale laddove è nota la figura del suonatore d’organetto tronfio e arrogante che esercita il
controllo sul suo
territorio. Allo stesso tempo, lo scontro tra Brundibár e i due fratellini non
è immune da un clichè
ebraico della cultura askenazita.
6. L’esame finale sarà sostenuto dinanzi a una
Commissione formata dal docente principale, altri docenti del Master e
musicisti di chiara fama. Esso verterà sulla esecuzione di 1 o più opere della
letteratura musicale concentrazionaria studiate durante il Master e relativa
discussione delle stesse (indirizzo strumentale) o sulla discussione di una
tesi non inferiore alle n. 40 (quaranta) cartelle (indirizzo musicologico). A
compimento del Master, l’Accademia rilascerà attestato di partecipazione con
relativo voto finale.
7. La domanda di iscrizione può essere inviata all’indirizzo email musicaconcentrazionaria@fastwebnet.it.
La quota di iscrizione e partecipazione è di Euro 120,00 (centoventi/00) da versare presso la Segreteria dell’Accademia il primo giorno del Master. Il materiale didattico in dispense sarà consegnato dai docenti durante il Master. È possibile iscriversi al Master sino al 15 aprile 2013. La partecipazione al Master comporta l’accettazione del presente Regolamento.
La quota di iscrizione e partecipazione è di Euro 120,00 (centoventi/00) da versare presso la Segreteria dell’Accademia il primo giorno del Master. Il materiale didattico in dispense sarà consegnato dai docenti durante il Master. È possibile iscriversi al Master sino al 15 aprile 2013. La partecipazione al Master comporta l’accettazione del presente Regolamento.
Per ulteriori informazioni scrivere a musicaconcentrazionaria@fastwebnet.it
o telefonare al 3402381725.
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