Calabria judaica - Sud ebraico

Calabria judaica ~ Sud ebraico
Storia, cultura e attualità ebraiche in Calabria
con uno sguardo al futuro e a tutto il Meridione

Secondo una leggenda, che attesta l'antica frequentazione orientale della nostra regione, Reggio fu fondata da Aschenez, pronipote di Noé.
La sinagoga del IV secolo, ricca di mosaici, di Bova Marina, è la più antica in Occidente dopo quella di Ostia Antica; a Reggio fu stampata la prima opera in ebraico con indicazione di data, il commento di Rashì alla Torah; Chayim Vital haQalavrezì, il calabrese, fu grande studioso di kabbalah, noto anche con l'acronimo Rachu.
Nel Medioevo moltissimi furono gli ebrei che si stabilirono in Calabria, aumentando fino alla cacciata all'inizio del XVI secolo; tornarono per pochi anni, richiamati dagli abitanti oppressi dai banchieri cristiani, ma furono definitivamente cacciati nel 1541, evento che non fu estraneo alla decadenza economica della Calabria, in particolare nel settore legato alla lavorazione della seta.
Dopo l’espulsione definitiva, gli ebrei (ufficialmente) sparirono, e tornarono temporaneamente nella triste circostanza dell’internamento a Ferramonti; oggi non vi sono che isolate presenze, ma d'estate la Riviera dei Cedri si riempie di rabbini che vengono a raccogliere i frutti per la celebrazione di Sukkot (la festa delle Capanne).
Questo blog è dedito in primo luogo allo studio della storia e della cultura ebraica in Calabria; a
ttraverso questo studio vuole concorrere, nei suoi limiti, alla rinascita dell'ebraismo calabrese; solidale con l'unica democrazia del Medio Oriente si propone come ponte di conoscenza e amicizia tra la nostra terra e Israele.

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lunedì 18 gennaio 2016

Rav Umberto Piperno in Calabria

Martedì 26 e mercoledì 27 gennaio prossimi Rav Umberto Piperno,
Rabbino Capo della Comunità ebraica di Napoli, sarà in Calabria.
In questo post segnalo i suoi appuntamenti di martedì 26,

in mattinata in una scuola di Santa Maria del Cedro,
e nel pomeriggio a Cosenza, per un incontro con la diocesi cattolica.

Da Telediamante.it


Da TeleDiamante.it

La Calabria e l’ebraismo nel segno del cedro
S. MARIA DEL CEDRO-16/01/16- “La Calabria e l’Ebraismo nel segno del cedro” è il titolo dell’incontro che si terrà con il Rav Umberto Piperno, Rabbino Capo Comunità di Napoli, un ulterione motivo per continuare il dialogo culturale e religioso tra le Comunità Calabresi e quelle Ebraiche.
L’incontro è stato organizzato dall’Accademia internazionale del Cedro insieme al Comune di Santa Maria del Cedro, si terrà presso l’Istituto Comprensivo “Paolo Borsellino” di Santa Maria del Cedro, giorno 26 gennaio alle ore 9,30.
Il programma prevede i saluti ai presenti, del prof. Franco Galiano, presidente dell’Accademia internazionale del Cedro, del Sindaco di Santa Maria del Cedro, Ugo vetere e di Raffaella De Luca, dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo.
Interverranno Patrizia D’Amico, Dirigente dell’Istituto alberghiero e Liceo Classico di Praia a Mare, Angelo Adduci, presidente del Consorzio del cedro di Calabria e infine l’Assessore ai Lavori Pubblici del comune di Cosenza, Giulia Fresca.
Concluderanno i lavori, il Consigliere Regionale Giuseppe Aieta, e il Rav Umberto Piperno, Rabbino Capo Comunità di Napoli con cui si parlerà della Calabria ed Ebraismo uniti dal “Cibo sacro delle sirene” ovvero il cedro, il sacro agrume, vincolo che unisce la Calabria e l’Ebraismo.
Durante la cerimonia, nel giardino dell’istituto, verranno interrate piante bibbliche mediterranee e per concludere un ampio buffet, per poter degustare il buonissimo cedro di Calabria.







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