Ora leggo su un'agenzia di questo evento svoltosi a Tel Aviv: non riguarda la Calabria, ma mi sembra ugualmente interessante.
A Tel Aviv un progetto internazionale strutturato in due parti
Da questo episodio un ex ambasciatore italiano in Israele, Gianpaolo Cavarai, e il giornalista del Corriere della Sera, Antonio Ferrari, hanno ideato un progetto internazionale, strutturato in due parti e questa sera in scena all'Auditorio dell'Universita' di Tel Aviv: 'Salonicco 43' e 'l'Oro delle ceneri'. Il primo e' una drammatizzazione dei documenti dell'archivio del consolato generale d'Italia nella citta' greca, adattata e diretta da Ferdinando Ceriani, con i canti e musiche dal vivo della cantante Evelina Megnagi, sequenze filmiche e testimonianze sonore dei sopravvissuti.
'L'Oro delle ceneri', poema sinfonico del maestro Dov Seltzer - noto per aver composto un 'Requiem per Rabin' all' indomani dell'assassinio dello statista -, trascrive in chiave sinfonica canzoni e romanze spagnole dei sefarditi nel '500.
Cavarai e Ferrari, spiega una nota dell'Ambasciata d'Italia in Israele e dell'Istituto di Cultura Italiano a Tel Aviv, hanno tratto impulso a narrare quei drammatici avvenimenti dopo contatti tenuti con lo storico israeliano di origine italiana Daniel Carpi, ora defunto, studioso dell'Olocausto in Grecia e professore emerito dell'Universita' di Tel Aviv.
All'evento, fra numerose personalita' intervenute, anche l'ex presidente israeliano Itzahak Navon e l'ambasciatore d'Italia Luigi Mattiolo, accompagnato dalla direttrice dell'Istituto italiano di Cultura Simonetta Della Seta.
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