Università della Calabria
14-15 ottobre 2016
Seminario di ricerca e disseminazione della Memoria
Come posso trasmettere alle generazioni del futuro
la memoria della Shoah?
E come farlo
nel rispetto della sostanza storica, ma tenendo a distanza la retorica e la demagogia?
Infine:
quali fra le molte iniziative possibili offrono i migliori benefici sul piano
didattico e formativo?
Per rispondere a queste domande l'Università della Calabria organizza il 14 e il 15 ottobre 2016 un Seminario di ricerca e disseminazione della Memoria.
Il
seminario dell'Unical si svolge in collaborazione con l’Ambasciata
d’Israele in Italia e l'Ufficio Scolastico per la Regione Calabria. Esso è curato per la parte scientifica dal Prof. Guerino D'Ignazio, con la
collaborazione del Prof. Paolo Coen; per la parte organizzativa dalla dott.ssa Alessandra Carelli e dalla dott.ssa Dina Milone.
La Rete Universitaria per il Giorno della Memoria,
costituitasi nel marzo 2011, è stata presentata ufficialmente il 24 gennaio successivo
alla Camera dei Deputati; il 4 giugno 2012, sempre alla Camera dei Deputati, ha
tenuto i suoi primi tavoli tecnici, centrati su Negazionismo, Museologia della
Shoah e Didattica della Shoah. Dopo una prima collana di tre volumi, uscita fra
il 2010 e il 2013 per i tipi di Rubbettino, la Rete ha fondato nel 2014 una
seconda collana presso le Edizioni Università di Macerata, dal titolo “Il
tempo, la storia e la Memoria”. Dal 2012 al 2015 la Rete ha organizzato nel
ricorrere del 16 ottobre quattro Corsi nazionali di storia e didattica della
Shoah, seguiti complessivamente da oltre cinquemila fra studenti e insegnanti.
Il nuovo Centro interuniversitario 27 gennaio –
Giorno della Memoria riunisce attualmente tre atenei, Teramo, Macerata e della
Calabria. Il Centro parte dall’esperienza della Rete Universitaria per
svilupparla e approfondirla sul piano della ricerca e della conseguente disseminazione.
Insieme, la Rete e il Centro si propongono di diffondere, fra l’altro in
occasione del 27 gennaio e del 16 ottobre, “buone pratiche” nella lotta contro
ogni forma di razzismo e antisemitismo, in vista della costruzione nelle
generazioni più giovani di un sentimento di cittadinanza europea condivisa e di
una cultura volta al pluralismo e alla tutela dei diritti umani e civili.
In Italia la commemorazione della Shoah
rappresenta ormai un valore acquisito. Dall’anno 2000 questo valore è divulgato
e protetto da una legge nazionale: è la legge che fra l’altro individua nel 27
gennaio il “Giorno della Memoria”, allo scopo di “ricordare
la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la
persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la
deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e
schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio
della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati” (Legge
20 luglio 2000, n. 211, art. 1).
Il senso profondo della
legge va comunque oltre l’obbligo a ricordare il passato, spesso riassunto
nella formula “Perché non accada mai più!” consegnata in eredità da Primo Levi.
Ricordare la Shoah e diffonderne la conoscenza significa, in termini più ampi
ma non per questo generici, educare alla moderna cittadinanza europea attraverso
la promozione di valori e sentimenti alla base della pacifica convivenza fra
popoli, religioni ed etnie differenti, come la responsabilità individuale, la
libertà democratica e la lotta al razzismo.
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Informazioni pratiche
Le lezioni hanno luogo presso l'Università della Calabria dalle 14.30 alle 18.30 di venerdì 14 ottobre e dalle 9.30 alle 13.30 di sabato 15 ottobre.
La sede esatta del seminario sarà scelta anche in base al numero effettivo dei partecipanti: essa verrà dunque individuata e comunicata nei giorni che precedono il seminario, sempre in questa sede.
La Segreteria organizzativa del seminario è svolta dalla dott.ssa Alessandra Carelli (alessandra.carelli06@libero.it) e dalla dott.ssa Dina Milone (dina.milone@gmail.com), alle quali è possibile rivolgersi per ulteriori chiarimenti.
Hanno confemato la loro adesione in qualità di relatori i professori Guerino D'Ignazio, Manlio Gaudioso, Brunello Mantelli e Paolo Coen.
Accedi qui al panorama nazionale del Ciclo di seminari.
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