Con cortese preghiera di divulgazione e pubblicazione.
I relatori e i promotori della conferenza stampa di giovedì 7 febbraio 2008, svoltasi presso la Federazione nazionale della stampa italiana, lanciano il seguente appello contro il boicottaggio della Fiera internazionale del libro di Torino.
Per adesioni:
Lisa Palmieri: billigl@ajc.org
David Meghnagi: meghnagi@uniroma3.it
Carmine Monaco: carmine.monaco@email.it
* * *
AJC - American Jewish Committee
Comitato accademico europeo per la lotta all’antisemitismo
AJC - American Jewish Committee
Comitato accademico europeo per la lotta all’antisemitismo
con l'adesione di:
Colloquium Tra Occidente e Oriente
Europa Ricerca
Master internazionale di Didattica della Shoah Università Roma 3
Religioni per la pace
Appello contro il boicottaggio della Fiera Internazionale del libro di Torino
Esprimiamo la nostra più ferma solidarietà verso gli scrittori israeliani fatti oggetto di una campagna di boicottaggio che è lesiva in primo luogo dell’immagine del nostro Paese, a cui è stata inferta una ferita a valori e principi che a settant’anni dalla Legislazione razzista e sessanta dalla Costituzione dovrebbero essere un patrimonio comune di tutto il Paese.
Facciamo appello a tutte le forze politiche democratiche, al mondo della cultura e della scienza perché sia respinto con forza il tentativo di boicottare la Fiera del Libro.
Facciamo appello al Presidente della Repubblica perché agisca contro l’inquietante tentativo di trasformare un momento importante di dialogo fra le culture, quale dovrebbe essere l’incontro tra scrittori, in un tribunale contro lo Stato di Israele e l’intero popolo ebraico.
La letteratura è espressione di libertà: impedirne la libera voce è il primo passo verso la deriva del totalitarismo. Ieri la letteratura è arrivata dove la politica appariva cieca e incapace di andare oltre gli stereotipi e i luoghi comuni della guerra fredda. La letteratura e l’arte uniscono le persone oltre il tempo e lo spazio, i confini e le culture.
La minaccia di boicottaggio fa invece da sfondo ad un antisemitismo che si alimenta del conflitto mediorientale ed ha come oggetto la demonizzazione dello Stato di Israele.
Facciamo appello a tutte le forze politiche democratiche, al mondo della cultura e della scienza perché sia respinto con forza il tentativo di boicottare la Fiera del Libro.
Facciamo appello al Presidente della Repubblica perché agisca contro l’inquietante tentativo di trasformare un momento importante di dialogo fra le culture, quale dovrebbe essere l’incontro tra scrittori, in un tribunale contro lo Stato di Israele e l’intero popolo ebraico.
La letteratura è espressione di libertà: impedirne la libera voce è il primo passo verso la deriva del totalitarismo. Ieri la letteratura è arrivata dove la politica appariva cieca e incapace di andare oltre gli stereotipi e i luoghi comuni della guerra fredda. La letteratura e l’arte uniscono le persone oltre il tempo e lo spazio, i confini e le culture.
La minaccia di boicottaggio fa invece da sfondo ad un antisemitismo che si alimenta del conflitto mediorientale ed ha come oggetto la demonizzazione dello Stato di Israele.
Khaled Fouad Allam - Lisa Palmieri Billig - Giuseppe Caldarola - Fabrizio Cicchitto - Luigi De Salvia - Arturo Diaconale - Rodolfo Falvo - David Meghnagi - Carmine Monaco - Roberto Natale - Valentino Parlato - Franco Siddi
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