Sono stato tra l'altro anche al campo di Ferramonti di Tarsia (purtroppo era chiuso, e ho potuto vederlo solo da fuori) e al cimitero di Tarsia, dove in due piccole aree proprio vicino all'entrata sono sepolti alcuni degli ebrei morti durante la detenzione: tra gli altri un bambino di pochi mesi, l'ultimo ebreo "ufficiale" nato in Calabria.
Pubblico qui le foto di questo pellegrinaggio, e in seguito pubblicherò le foto di altri luoghi "ebraici".
Non ho fatto in tempa a visitare l'area del cimitero di Cosenza dove furono sepolti anche altri ebrei di Ferramonti.
Le lapidi sono per lo più in uno stato penoso, e temo di non poterci fare niente; ho portato dalla spiaggia di Monasterace alcuni sassi che vi ho deposto, e mi è venuta una idea balzana, per la quale chiedo aiuto ai miei 4 lettori.
Mi piacerebbe potervi porre qualche sasso
della Terra di Israele.
della Terra di Israele.
Qualcuno può aiutarmi?
magari chiedendo a parenti, amici e conoscenti che ci vivono
o vi si recano per qualsiasi motivo...
magari chiedendo a parenti, amici e conoscenti che ci vivono
o vi si recano per qualsiasi motivo...
2 commenti:
Ciao! Mi chiamo Mario Rende e ho visto il tuo appello. Mi sono interessato molto alle tombe ebraiche di Tarsia e Cosenza. Vero, quelle di Tarsia (4 rimaste di 16 totali) sono in condizioni pietose, ma non hai idea di come erano prima che le ripulissi personalmente. Anche io ho avuto lo stesso sentimento: ho proposto di mettere terra e un sasso da Israele, ho proposto che i due comuni 1 volta all'anno supportasse la visita di un rabbino per una preghiera. Finora nessuna risposta. Se vuoi ho tutti i dati di tutti i sepolti. ciao
Grazie! Ho pubblicato ieri questo post che parla del tuo lavoro: http://calabriajudaica.blogspot.com/2012/03/memoria-e-lapidi-ferramonti-di-tarsia.html
Ho scritto a Mario Avigliana e mi ha dato il tuo telefono. Ti contatterò al più presto!
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